Contrada Fani, 2 - Pescoluse (Marina di Salve) LECCE

Centri Storici del Salento…Piccoli Gioielli da Visitare!

[siteorigin_widget class=”Single_Images_Widget”][/siteorigin_widget]

Ecco i nostri suggerimenti di 10 borghi nel Salento da visitare!

Il Salento con i suoi piccoli centri storici è un territorio che seduce i viaggiatori in cerca di tranquillità e bellezza.
Un’immensa pianura verdeggiante che si estende fino a perdersi nel mare limpido, con leggeri rilievi collinosi a nord nelle zone di Campi Salentina, che scendono dolci verso la città di Lecce e verso sud, fino al Capo di Leuca.

Il Salento è la meta ideale per chi cerca una vacanza all’insegna della tranquillità, della buona tavola e della cultura. Tra panorami spettacolari e paesini affascinanti, ecco i 10 borghi più belli da visitare per conoscere l’anima più autentica di questa terra.

leuca-borghi-salentoSANTA MARIA DI LEUCA: dove i due mari, mar Adriatico a est e mar Ionio a ovest, si toccano nel profondo mare blu cobalto del capo di Santa Maria di Leuca, che offre una costa tra le più belle del mediterraneo. I

l borgo è prodigo di storia e cultura, di sontuose e colorate ville ottocentesche che declinano verso il lungomare. Ville eclettiche di stampo moresco, liberty e pompeiano, di proprietà di famiglie nobili del XIX secolo, si affacciano sul mare.

Una scalinata di 184 gradini collega il Santuario e Basilica di S.M.di Leuca al sottostante porto. Lungo la scalinata una monumentale cascata d’acqua di età fascista celebra l’acquedotto Pugliese che qui termina sfociando nel mare.

Il Santuario, in antichità tempio della Dea Minerva, più volte distrutto dai Turchi nel corso dei secoli, presenta oggi una versione di stampo settecentesco. A pochi passi dal santuario si erge la torre ottagonale del Faro di Leuca in funzione dal 1866. Salendo sulla sommità del faro, lungo una stretta scalinata, si può osservare un panorama mozzafiato: ad oriente i monti dell’Albania, ad occidente i monti della Calabria e a mezzogiorno l’isola di Corfù.

presicce-borghi-salentoPRESICCE: a pochi km da Leuca, fa parte dei comuni appartenenti alla “regione delle serre salentine” nota anche come “città degli Ipogei”per la presenza di numerosi frantoi sotterranei. Da visitare il Museo della civiltà contadina, ubicato nel cuore del centro storico presso il Palazzo Ducale.

Il museo fa parte del circuito nazionale delle “strade dell’olio” si possono ammirare più di 300 pezzi tra attrezzi da lavoro e suppellettili appartenuti a contadini, maniscalchi, falegnami, fabbri ecc…
Un aratro in legno, attrezzi per la mietitura e il campanile della chiesa madre risalente al 1879.
La Casa Turrita, costruita nella metà del XVI secolo per volere di Carlo V contro le incursioni nemiche, mantiene ancora gli elementi originari come le “caditoie” e le “feritoie”. Restaurata e resa accessibile dal 2012 oggi è cornice di manifestazioni teatrali e musicali organizzate da associazioni locali.

SPECCHIA: Il borgo si presenta con strette stradine chiuse al traffico. Nella piazza principale il Castello di Protonobilissimo-Risolo del 500. Varie chiese risalenti al 500- 700 e infine Borgo Cardigliano, a ridosso delle Murge Salentine, un villaggio fantasma, con rinvenimenti di tombe bizantine oggi divenuto un complesso turistico.

otranto-borghi-salentoOTRANTO: Solare e ricca di fascino, chiamata anche Porta d’Oriente conserva ancora l’aspetto caratteristico delle antiche città commerciali che si affacciavano sul mediterraneo.

Per molto tempo è stata contesa con i turchi che la invasero nel 1480 dominandola in realtà per un anno, periodo durante il quale fecero scempio della città e dei suoi cittadini.

A testimoniare l’incubo delle invasioni dei turchi sono rimaste le due torri medioevali di avvistamento. Oggi si accede al centro storico mediante la maestosa Porta Alfonsina, l’ingresso più antico della città. Da qui, attraversate le mura aragonesi ci si addentra nel centro storico lungo strette stradine medievali in pietra che portano all’antica Cattedrale, una delle più importanti e grandi chiese di Puglia: al suo interno una cripta con reliquie dei Santi Martiri di Otranto. Nel piano sottostante la chiesa una cripta dell’XI secolo, con 48 campata intervallate da oltre 70 colonne e pilastri.

Proseguendo più avanti, si arriva all’imponente Castello Aragonese, che si affaccia sul mare, ed è sede di mostre d’arte ed eventi, aperto ai turisti per i visitatori.

FELLINE: Piccolissimo comune, frazione di Alliste, vanta tuttavia numerose chiese ed edifici storici, ideale per gli appassionati di storia, archeologia e arte. Bellissimo il castello del XII secolo e interessanti i due siti archeologici: i “due Menhir” testimoniano che fu abitato fin dall’età del bronzo e il “Ninfeo” di antiche credenze pagane. Durante il periodo estivo vengono organizzate diverse sagre e feste di paese con balli e danze tradizionali.

gallipoli-borghi-salentoGALLIPOLI: Il centro storico, si caratterizza per le sue viuzze strette e tortuose, ricche di chiese e antichi edifici storici. Si estende su un piccolo e grazioso isolotto completamente circondato dal mare, collegato alla terraferma da un ponte. La strada principale, la “Riviera” oggi prende il posto delle antiche mura della città e permette di costeggiare la parte antica passeggiando e ammirando scorci di panorama molto pittoreschi. Da visitare il Castello aragonese, nei pressi del ponte che collega Gallipoli vecchia racchiusa su un isolotto, con quella nuova.
La Cattedrale di Sant’Agata, patrona della città, del 1629 ospita dipinti di pregio risalenti al XVIII secolo.

La Fontana Greco-Romana restaurata di recente, si trova nei pressi del ponte attiguo al Castello aragonese. E’ di età rinascimentale, sebbene per molto tempo si è pensato fosse la più antica d’Italia.

Infine, non si può non fare un’escursione all’isola di Sant’Andrea, distante poco più di un miglio dal centro storico e di notevole importanza naturalistica in quanto unico sito di nidificazione di tutto il versante Ionico e Adriatico d’Italia di una specie protetta: Il Gabbiano Corso.

lecce-borghi-salentoLECCE: Storia, tradizione, arte e cultura. Il suo centro storico è un archivio vivente della cultura Italiana. Passeggiare per i suoi vicoli significa ammirare straordinarie architetture e scorci dalla scenografia prepotente. Primo fra tutti il Castello Carlo V che ospita il museo della cartapesta.
Proseguendo verso il centro si raggiunge la famosa piazza di Sant’Oronzo dove è possibile ammirare la bellezza sorprendente dell’Anfiteatro Romano, della chiesa di Santa Maria delle Grazie, della colonna con la statua del santo patrono, e la chiesetta di San Marco.

Proseguendo per via Vittorio Emanuele, costeggiata sui due lati da sontuosi edifici storici, da negozietti e antiche botteghe artigianali, troviamo la chiesa di Sant’Irene.
Più avanti, attraversando un varco si entra nella meravigliosa Piazza Duomo che per la sua bellezza e particolarità toglie il fiato. Decorazione sgargianti arricchiscono i rivestimenti degli edifici. I colori intensi della pietra leccese, calcare tenero e compatto dai colori caldi e dorati, ti avvolgono e catturano per la loro bellezza.

L’arte barocca diffusasi a Lecce nel seicento durante la dominazione spagnola è presente in ogni vicolo caratterizzando antichi palazzi ma anche abitazioni private. Lecce non è solo questo, si presenta ospitale, ordinata e con una grande varietà gastronomica per soddisfare anche i palati più esigenti. E’ una meta imperdibile durante la vacanza nel Salento.

GALATINA: Situato nel Salento centrale è il terzo centro della provincia per numero di abitanti. Tradizione vuole che sia stata fondata da coloni greci.

Il suo centro storico è di dimensioni abbastanza ridotte ma molto suggestivo. All’interno dell’antica cinta muraria, tra vicoli e archi che attraversano e uniscono palazzi cinquecenteschi, e’ da visitare l’antica chiesa dei Santi Paolo e Pietro, Palazzo Vignola, il pozzo di San Paolo con l’acqua miracolosa (si pensava guarisse dal morso della taranta ) e infine la basilica di Santa Caterina, con dipinti di scuola giottesca.

Secondo una leggenda popolare la nascita del tipico dolce salentino, il Pasticciotto, risale al 1745, in una bottega pasticcera di Galatina, di proprietà della famiglia Ascalone, durante le festività di San Paolo, guaritore delle tarantate.
Ancora oggi e dopo nove generazione e quasi 3 secoli (272 anni dalla nascita) la pasticceria Ascalone in via Vittorio Emanuele II, accoglie i suoi clienti in modo pittoresco vendendo i suoi pasticciotti come fossero merce preziosa.

calimera-borghi-salentoCALIMERA : Nel cuore della Grecìa salentina, a pochi km da Lecce, troviamo Calimera che in greco significa “Buongiorno”. Qui pare di non essere più nel Salento: gli abitanti parlano un antico idioma di origine greca “il Griko”. Passeggiando per i vicoli del paesino, si può ammirare la centrale piazza del sole, la Cappella del Crocefisso, la casa museo della civiltà contadina e il museo di storia naturale del salento dove ha sede l’Osservatorio faunistico della provincia di lecce.

CASTRO : Situato lungo la costa Orientale Salentina, comune di origine medioevale, vanta origini antichissime quale erede della romana Castrum Minervae. Fu una delle prime città Salentine ad essere elevata al rango di Contea e sede vescovile fino al 1818. Castro si divide in Castro Marina, dove sorge il porto, e Castro Superiore, borgo antico in posizione collinare con vista panoramica sul mare.
Incastonato in mura cinquecentesche, ancora visibili per lunghi tratti, il Castello del 500 fu costruito sulle rovine di un castello ancora più antico, la Cattedrale, risalente al XII secolo.

Se avete dunque in programma di venire in Vacanza nel Salento, sappiate che non esiste solo il mare e la spiaggia, avete la possibilità di scegliere di giorno in giorno la vostra meta, il Salento è perfetto per ogni tipologia di turista, il Salento è bello in tutte le stagioni!

Lascia un commento

Inviami il messaggio
1
Ciao Possiamo aiutarti?
Vorresti trascorrere una vacanza nel Salento?
Prenota ora

Prenota subito!

Cerca disponibilità